Quale educazione per Marte
Quale educazione per Marte, flyer, 2010
Valerio Rocco Orlando, Quale educazione per Marte, 2011
Valerio Rocco Orlando, Quale educazione per Marte, 2011
Valerio Rocco Orlando, Quale educazione per Marte, 2011
Un progetto di Esterno22 e Valerio Rocco Orlando
in collaborazione con Nomas Foundation Lab
13 dicembre 2010 - 24 febbraio 2011
Mi colpisce il fatto che nella nostra società l’arte sia diventata qualcosa in relazione con gli oggetti e non con gli individui o con la vita. Ma non potrebbe essere la vita di ognuno di noi un’opera d’arte? (Michel Foucault)
Quale educazione per Marte?, parafrasando il titolo della mostra di Dominique Gonzalez-Foerster Quelle architecture pour Mars? (2001), è il tentativo di sperimentare un modello alternativo di trasmissione di conoscenze e di rapporti all’interno dell’istituzione scuola, attraverso un laboratorio condotto dall’artista Valerio Rocco Orlando e che coinvolgerà le classi di alcuni licei della città di Roma.
Così come il filosofo della scienza Bruno Latour, nel suo libro La vie de laboratoire (1979), aveva analizzato le scoperte scientifiche, attraverso lo studio delle relazioni degli scienziati tra di loro e con le loro famiglie e i loro amici, in modo simile Quale educazione per Marte? analizzerà l’istituzione scuola, attraverso l’esame dei rapporti esistenti tra gli studenti che la vivono ogni giorno in prima persona.
Nel corso del laboratorio, che prenderà avvio il 13 dicembre 2010 e che si concluderà il 24 febbraio 2011, gli studenti, insieme all’artista, discuteranno in seduta intima e informale i meccanismi alla base delle relazioni che intercorrono nella scuola e raccoglieranno storie, a partire dall’analisi dei luoghi che le attraversano.
L’obiettivo è di attivare, attraverso interviste individuali realizzate in modo omogeneo (riprese con medesime inquadrature e luci), un gioco di specchi che rifletta la molteplicità dei rapporti alla base della formazione sentimentale e gnoseologica degli studenti.
La trascrizione delle conversazioni costituirà poi il canovaccio necessario per strutturare l’editing del video, che verrà montato come un dialogo a più voci.
Il laboratorio si concluderà con la distribuzione, all’uscita delle scuole superiori romane, di ciclostili colorati, prodotti dagli studenti insieme all’artista, contenenti una selezione delle conversazioni.
I risultati del laboratorio saranno presentati successivamente negli spazi di Nomas Foundation a Roma.
Valerio Rocco Orlando (Milano, 1978) esplora, attraverso articolate installazioni visive e sonore, la complessità delle dinamiche relazionali e identitarie nella società contemporanea. Dopo una laurea in Drammaturgia all’Università Cattolica di Milano e un master in Regia Cinematografica al Queen Mary University of London, l’artista nel 2009 ha vinto il premio Iscp New York promosso da Parc/Seat/Gai e nel 2011 un Civitella Ranieri Foundation Fellowship for Visual Arts.