Tecnoantropomorfismi: automi, androidi, cyborg e altre configurazioni del rapporto uomo-macchina | Lecture
23 ottobre 2018
Una lecture di Michele Di Stasi
Martedì 23 ottobre 2018, alle 18.00
Nomas Foundation, viale Somalia 33, Roma
Attraverso un lavoro di ricostruzione iconografica e storiografica Michele Di Stasi (Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Les Cahiers européens de l'imaginaire, Gruppo di ricerca #MEM) ricostruirà il rapporto tra uomo e macchina, sia per quello che riguarda l'aspetto estetico (antropomorfismi) sia per quello che riguarda l'aspetto sociale (nuclei mitologici) della storia delle configurazioni macchiniche.
Tra le configurazioni analizzate vi saranno: l'automa; la bambola, il manichino e il feticcio; i robot e gli androidi; il cyborg.
Tra gli autori e gli artisti a cui farĂ riferimento vi sono Walter Benjamin, Roger Caillois, Massimo Canevacci Ribeiro, Hans Bellmer, Fritz Lang, Karel Capek, i Kraftwerk, Claudia Attimonelli, Donna Haraway, Philip K. Dick, Neil Harbisson, Georges Bataille, Gilles Deleuze & FĂ©lix Guattari, Antonin Artaud, Jean Baudrillard, Marshall McLuhan, Guy Debord, Rosi Braidotti, Robert Pepperell.
La riflessione, attraverso la sociologia con le immagini, mira a ricostruire alcuni nuclei mitologici legati a questo rapporto dialogico inesauribile, come la relazione con il sacro, con il femminile, con la morte, con il falso e la falsificazione, con la magia e l'incomprensibilità , con l'altro da sé e l'inorganico.
L'evento si inserisce nel ricco calendario di iniziative della Rome Art Week