Anni ’80: Lo specchio infranto. Visioni di un passato prossimo
4 novembre 2015
Nomas Foundation promuove una serie di tavole rotonde a porte chiuse dedicate alla scena culturale degli anni Ottanta in Italia.
A cura di Elisa Genovesi e Martina Rossi
Appuntamenti:
4 novembre 2015 - Dialogo con: Cecilia Canziani, Paola Gandolfi, Ilaria Gianni, Luisa Gentile, Pio Monti, Dario Passi, Alfredo Pirri, Ludovico Pratesi
12 dicembre 2015 - Dialogo con: Giuseppe Gallo, Felice Levini, Nunzio, Cesare Pietroiusti, Claudio Zambianchi
Il progetto Anni ‘80: lo specchio infranto. Visioni di un passato prossimo è strutturato in sei appuntamenti in cui saranno coinvolte personalità di generazioni diverse, con formazioni, interessi e competenze eterogenei e, a loro modo, complementari.
L’affiancamento di queste figure intende presentare un’immagine strutturata di quello che è stato definito il “decennio breve†del Novecento, ripercorrendone la storia, fatta non solo di eventi, ma anche di aspirazioni, di raggiungimenti, di bisogni e di timori.
Una particolare attenzione sarà riservata ai fermenti culturali e artistici propri del periodo, di cui è possibile individuare alcuni presupposti già nella fine degli anni Settanta.
L’ambizione di questi incontri è, dunque, quella di ritessere la complessa trama del delicato passaggio dagli anni Settanta al nuovo decennio, senza imporre un punto di vista privilegiato, ma lasciando spazio alla polifonia del racconto offertoci dai protagonisti di quegli anni e da chi li ha studiati e, talvolta, vissuti.
Anni ‘80: lo specchio infranto. Visioni di un passato prossimo vuole creare momenti di condivisione caratterizzati da una dimensione colloquiale e informale. Ai protagonisti degli incontri sarà chiesto di portare un oggetto ritenuto significativo, che possa costituire uno spunto per avviare il discorso. Il proposito è quello di chiedere ai singoli partecipanti di soffermarsi su ciò che per loro ha segnato quel periodo, condividendo ricordi e riflessioni retrospettive.